Borghi vicino Firenze: i più belli da visitare

Firenze è probabilmente una delle città più amate d’Italia, ma avete mai provato a vedere i suoi dintorni? Sono infatti moltissimi i borghi vicino Firenze, uno più bello dell’altro, resi unici dalle piccole botteghe di artigianato e dai centri storici di chiara origine medievale.

Nel caso in cui siate di passaggio per i Colli Fiorentini, dovete quindi assolutamente prevedere almeno una tappa in uno di questi luoghi, per conoscere e vivere dal vivo il lato più autentico del territorio. Non sapete però da quale partire? Vi diamo un aiuto noi.

Ecco quali sono i borghi vicino Firenze da visitare:

  • Bagno a Ripoli
  • Barberino di Mugello
  • Calenzano
  • Castelfiorentino
  • Certaldo
  • Fiesole
  • Greve in Chianti
  • Impruneta
  • Lastra a Signa
  • Londa
  • Montelupo Fiorentino
  • Montespertoli
  • Pelago
  • Pontassieve
  • Reggello
  • San Casciano in Val di Pesa
  • Scandicci
  • Sesto Fiorentino
  • Signa
  • Tavarnelle Val di Pesa
  • Vicchio
  • Vinci

L’elenco, come potrete notare, è piuttosto lungo. Sono quasi 30 i borghi citati. Alcuni di essi sicuramente li avrete già sentiti nominare, altri invece vi suoneranno nuovi. Cerchiamo perciò di darvi una piccola panoramica su ognuno di essi.

Bagno a Ripoli

Oltre a essere noto per i suoi magnifici scorci collinari, Bagno a Ripoli è la patria delle ville medicee. La maggior parte di esse risale all’epoca rinascimentale, quando venivano utilizzate dalle nobili famiglie fiorentine come luoghi di villeggiatura. Non mancano però anche delle testimonianze di epoca romana.

Barberino di Mugello

Barberino di Mugello è un borgo vicino Firenze che sorge nell’area del Mugello, a nord del capoluogo provinciale. È noto per la presenza del Lago di Bilancino, uno specchio d’acqua in cui è possibile fare il bagno ma anche praticare sport acquatici come windsurf e canoa. Oltre a ciò è anche sede della Villa di Cafaggiolo, una delle principali residenze dei Medici, nominata patrimonio UNESCO.

Calenzano

Del comune di Calenzano è particolarmente famosa l’area di Calenzano Alta, corrispondente alla parte più antica della cittadina. Arroccata su un colle, qui si può ancora passeggiare tra le viette e le case in pietra, oltre che fare una visita nel Castello, che rappresenta il cuore della del borgo fortificato.

Castelfiorentino

Castelfiorentino è una località il cui valore storico e artistico è stato recentemente riscoperto da molti. Chiamata anche “la piccola Firenze”, regala ai visitatori dei suggestivi scorci collinari, diverse cantine in cui organizzare degustazioni e soprattutto diverse chiese e monasteri di interesse. Il centro culturale del posto è rappresentato però dal Museo Benozzo Gozzoli, dedicato principalmente alle opere dell’artista di cui porta il nome.

Certaldo

Certaldo è niente di meno che il borgo vicino Firenze che ha dato i natali a Giovanni Boccaccio, tra i più influenti scrittori italiani. Situato nel magnifico paesaggio della Val D’Elsa, al confine con i Colli Senesi, il paese conserva ancora la maggior parte degli edifici originali. Tra le cose da vedere a Certaldo segnaliamo il Palazzo Pretorio, il Castello e la Casa-Boccaccio dove il poeta trascorse diversi anni della sua vita.

Fiesole

Famosa per la presenza di rovine di epoca etrusca e romana, Fiesole è considerata tutt’oggi una delle località più esclusive del fiorentino. Attualmente i suoi luoghi di interesse più visitati sono l’Area Archeologica e l’adiacente museo. Da conoscere, però, anche la Villa Medici di Fiesole, una delle ville medicee meglio conservate di tutta l’area.

Greve in Chianti

Come suggerisce anche il nome, Greve in Chianti è un borgo che sorge nell’area del Chianti, terra di vini per eccellenza. Al vino è infatti stato dedicato proprio un intero museo, anche se il modo migliore per conoscerlo dal vivo è fare una tappa in una delle numerose cantine locali.

Impruneta

Nonostante l’origine antica, Impruneta conserva ancora oggi l’attaccamento alle tradizioni più antiche. Il borgo è noto per essere il principale centro di produzione di terracotta e di ceramiche, denominate appunto ceramiche di Impruneta. Oltre a fare un po’ di shopping nelle botteghe locali, si può approfondire meglio la storia di questo prodotto facendo tappa al Museo della Terracotta.

Lastra a Signa

La località di Lastra a Signa è un’altra delle cittadine toscane famosa per la produzione di prodotti tipici artigianali. Qui in particolare possiamo trovare i tradizionali cappelli di paglia e di elementi e oggetti in pietra arenaria. A renderla conosciuta a molti ha contribuito però anche la figura di Enrico Caruso, celebre tenore che visse proprio in una villa della zona e a cui oggi è dedicato un museo.

Londa

Per raggiungere Londa bisogna salire lungo i rilievi pre-montani della Toscana, tra boschi e torrenti. In poco tempo ci si ritroverà in una vera oasi verde, punto ideale per escursioni a piedi nella natura. Londa, infatti, vede un picco di visitatori nel periodo estivo, anche se pure in autunno non mancano i cercatori di funghi e di castagne.

Montelupo Fiorentino

A due passi da Firenze, Montelupo Fiorentino è la patria delle tradizionali maioliche, ossia piccole piastrelle accuratamente decorate. Sono diversi gli artigiani che ancora adesso dipingono a mano le piastrelle, seguendo quella che è un’antica tradizione raccontata anche all’interno del Museo della Ceramica Cittadino.

Montespertoli

Questo incantevole borgo fiorentino è oggi abitato da meno di 200 abitanti, ma rimane comunque capace di incantare i visitatori grazie alla sua atmosfera. Qui l’attività principale è la coltivazione della vite, motivo per cui è spesso meta di degustazioni e di visite guidate tra i vigneti.

Pelago

Pelago è uno di quei borghi vicino Firenze ancora non molto conosciuti, ma che è sempre capace di stupire chiunque vi decida di farvi visita. Situato alle pendici dell’Appennino Toscano, è reso particolarmente scenografico dalla presenza del Castello Nipozzano, che spicca nella parte più alta dell’abitato.

Pontassieve

Negli immediati dintorni a est di Firenze si può trovare il grazioso centro di Pontassieve, una cittadina storica che merita di essere visitata a piedi, lasciandosi guidare dal fluire delle sue vie interne. Durante questa passeggiata si avrà così modo di vedere l’antico Ponte Mediceo e tre delle quattro porte fortificate rimaste, che nel corso dei secoli hanno protetto il prezioso centro.

Reggello

Chi visita i Colli Fiorentini deve assolutamente fermarsi a Reggello, non solo per visitarne il centro, le pievi e le aree naturali, ma soprattutto per fare visita al Castello di Sammezzano. Edificato nella frazione di Leccio, è uno dei castelli più belli e particolari di sempre. Vi assicuriamo infatti che difficilmente troverete qualcosa di simile in Italia, con stucchi e decorazioni coloratissime in grado di lasciare incantati.

San Casciano in Val di Pesa

Il nome di questo luogo deriva da San Casciano, ma a renderlo così conosciuto non è tanto la sua storia religiosa, ma piuttosto la produzione di ottimo vino Chianti. I dolci pendii collinari che circondano il borgo rappresentano infatti l’habitat ideale per le viti da cui si produce un rosso saporito e corposo.

Scandicci

A pochi passi da Firenze, Scandicci è tra le località più antiche del territorio. La sua storia può essere ripercorsa attraverso delle tappe nei principali monumenti, tra cui spiccano il  Castello dell’Acciaiolo e le numerosissime ville e chiese, costruite per volere dell’aristocrazia fiorentina. È visitata molto anche dai fiorentini stessi, specialmente in occasione della tradizionale Fiera di Scandicci che si tiene da più di 150 anni in autunno.

Signa

Signa è una cittadina soprannominata “Città della Paglia” per via della diffusa produzione di oggetti in paglia, in particolare di cappelli. Il suo nucleo più antico è costituito da un’area che oggi viene chiamata Castello di Signa, costruita molto probabilmente già prima dell’Anno Mille e poi successivamente ampliata con chiese e palazzi signorili.

Tavarnelle Val di Pesa

Tavarnelle Val di Pesa fa parte dell’insieme di borghi fiorentini posti nel Chianti. Anch’esso, ovviamente, rappresenta dunque un centro di produzione vitivinicola importante. È però curiosa anche la storia del suo nome, che rimanderebbe al termine “taverne”. Questo luogo in passato era infatti un punto di sosta per numerosi viandanti che si muovevano a cavallo lungo le vie commerciali che univano Siena e Firenze.

Vicchio

Vicchio è un piccolissimo centro, ma vanta il fatto di essere il luogo di nascita Giotto, il pittore noto per i suoi “cerchi perfetti” e che diede il via alla corrente artistica dell’umanesimo. Le sue spoglie sono conservate a Firenze, ma qui nel suo paese di origine è ancora presente la Casa Museo, aperta al pubblico.

Vinci

Dal nome forse è già possibile intuirlo. Vinci, oltre a essere un borgo vicino Firenze, è anche il luogo in cui nacque il genio Leonardo da Vinci. Da non perdersi quindi la visita alla sua casa natale, oltre che al Museo e alla straordinaria biblioteca leonardiana con più di 20 mila opere differenti, alcune delle quali scritte da Leonardo da Vinci in persona.